14
Aprile
2022
|
16:53
Europe/Amsterdam

Mercedes-Benz VISION EQXX: missione compiuta!

La research car della Stella dimostra la sua efficienza da primato nella guida reale - oltre 1.000 km con una carica della batteria e un consumo medio di 8,7 kWh/100 km

Riepilogo

La VISION EQXX, lungo le strade d'Europa, ha dimostrato la sua straordinaria autonomia ed efficienza. Viaggiando da Sindelfingen attraverso le Alpi svizzere e l'Italia settentrionale, fino alla destinazione Cassis sulla Costa Azzurra, ha percorso più di 1.000 km nel traffico quotidiano, con una sola carica della batteria. Il viaggio è iniziato in condizioni di freddo e di pioggia, a velocità stradali regolari, compreso un tratto sull'autobahn tedesca in corsia preferenziale fino a 140 km/h e poco sotto al limite di velocità in altri tratti. Lo stato di carica della batteria all'arrivo era di circa il 15%, pari a un'autonomia residua di circa 140 chilometri, e il consumo medio da record è stato di 8,7 kWh per 100 chilometri.

La VISION EQXX ha portato l'efficienza dei veicoli elettrici a un livello completamente nuovo - in condizioni reali e con prove indipendenti. Il long run è stato completato con la presa di ricarica sigillata e accompagnato da un esperto indipendente dell'ente di certificazione TÜV Süd. Questo conferma ufficialmente l'efficacia del nuovo approccio di sviluppo Mercedes-Benz: pensare in modo olistico all'efficienza, dalla trasmissione all'aerodinamica e oltre, fino al più piccolo dettaglio, lavorando con una collaborazione interfunzionale ancora maggiore e con partner esterni. Questo nuovo modello di ingegneria automobilistica ha fornito un inedito punto di riferimento per l'efficienza e l'autonomia dei veicoli elettrici, e la tecnologia della VISION EQXX sarà impiegata nei prossimi veicoli Mercedes di serie.

"Ce l'abbiamo fatta! Più di 1.000 chilometri con una sola carica della batteria e un consumo di soli 8,7 kWh/100 km in condizioni di traffico reale. La VISION EQXX è la Mercedes più efficiente mai costruita. Il programma tecnologico che ne è alla base segna una pietra miliare nello sviluppo dei veicoli elettrici. È un pilastro del nostro obiettivo strategico di 'Lead in Electric'", ha dichiarato Ola Källenius, presidente del consiglio di amministrazione di Mercedes-Benz Group AG.

Pronto per il più lungo viaggio su strada dall'invenzione della mobilità elettrica

C'è una ragione per cui i viaggi su strada sono stati una pietra di paragone culturale per decenni, raccontando storie dall'autostrada in libri, film e musica. Il viaggio su strada definisce la libertà, l'individualità, lo spirito stesso dell'automobile e il mondo che passa. Infilare uno spillo nella mappa - e guidare.

Il viaggio verso la mobilità elettrica è anche un viaggio su strada, tanto esaltante quanto impegnativo, tanto sconosciuto quanto certo. Per Mercedes-Benz l’obiettivo è chiaro: la massima efficienza attraverso l'innovazione. La VISION EQXX è un prodotto di approccio olistico con innovazioni in tutte le aree tecniche che hanno un impatto sul consumo energetico. "Con il nostro viaggio fin nel sud della Francia, abbiamo dimostrato che l'efficienza è la nuova moneta. E questo successo parla anche chiaramente del nostro nuovo processo di sviluppo collaborativo, che incorpora molti del know how acquisito dal team Mercedes-AMG F1 e la sua esperienza all'avanguardia nei propulsori elettrici. La VISION EQXX è il risultato di un programma completo che fornisce un modello per il futuro dell'ingegneria automobilistica. Molti degli innovativi sviluppi sono già integrati nella produzione, alcuni dei quali nella prossima generazione di architettura modulare per veicoli compatti e medi di Mercedes‑Benz. E il viaggio prosegue. Con la VISION EQXX continueremo a testare i limiti del possibile", ha dichiarato Markus Schäfer, membro del Consiglio di Amministrazione di Mercedes-Benz Group AG, Chief Technology Officer responsabile per lo sviluppo e gli acquisti.

Profilo del percorso impegnativo e condizioni meteorologiche variabili

La VISION EQXX è ricca di innovazioni. Questa research car definita dal software fa parte di un programma tecnologico di vasta portata che combina la più recente tecnologia digitale con lo spirito pionieristico di Mercedes, l'agilità di una start-up e la velocità della Formula 1. La missione nello sviluppo della VISION EQXX era di rompere le barriere tecnologiche su tutta la linea. Per mostrare ciò che è elettricamente "fattibile", il veicolo di ricerca ha completato un viaggio su strada in un solo giorno, attraverso diversi confini europei: dalla Germania alla Svizzera, poi in Italia, passando per Milano e, infine, alla sua destinazione, la città portuale di Cassis vicino a Marsiglia nel sud della Francia.

Il profilo del percorso - dall'autostrada ai passi di montagna, compresi i lavori stradali - e le condizioni meteorologiche hanno offerto alla VISION EQXX una grande varietà di sfide. Partendo dal centro di ricerca e sviluppo di Sindelfingen, vicino a Stoccarda, in condizioni di freddo, le temperature dall'inizio alla fine variavano da 3 a 18 gradi Celsius. A nord delle Alpi c'era una leggera pioggia e più a sud un leggero vento contrario soffiava sotto il sole. Le varie sezioni del percorso hanno aiutato a documentare l'effetto delle numerose misure di efficienza.

Un estratto dal diario di viaggio:

Fino a 140 km/h in autostrada - la bassa resistenza all'avanzamento e al rotolamento pagano

Il primo tratto da Sindelfingen al confine nord-orientale della Svizzera si snoda lungo l'Autobahn 81. A volte la VISION EQXX ha tagliato il vento a velocità fino a 140 km/h. Con il suo basso valore cd di 0,17, non dà al vento praticamente nulla cui aggrapparsi. Questo valore, che è il migliore al mondo per un veicolo stradale, è il risultato dell'interazione intelligente di molte misure individuali. Si comincia con la forma di base della carrozzeria, dal padiglione del tetto che scorre elegantemente come una goccia d'acqua verso la parte posteriore. Altrettanto positive per l'aerodinamica sono la piccola superficie frontale di 2,12 m² e la carreggiata posteriore ridotta. Poiché questa è più stretta di 50 mm rispetto alla parte anteriore, le ruote posteriori rotolano nella scia di quelle anteriori. Il diffusore posteriore attivo, che si dispiega automaticamente a 60 km/h, fornisce un migliore flusso d'aria e quindi contribuisce significativamente alla riduzione della resistenza aerodinamica.

La research car ottiene ulteriori vantaggi in termini di efficienza dai suoi pneumatici, con una resistenza al rotolamento estremamente bassa di 4,7. Bridgestone li ha sviluppati appositamente per il VISION EQXX in collaborazione con Mercedes-Benz. A titolo di paragone, l'attuale etichetta europea dei pneumatici richiede un valore di 6,5 per la massima classificazione in classe A. L'EQS utilizza pneumatici con una resistenza al rotolamento di 5,9, che è notevolmente inferiore. Con la VISION EQXX, Mercedes-Benz fa un ulteriore passo avanti. Una caratteristica sorprendente è la dimensione dei nuovi pneumatici: 185/65 R 20 97 T, un grande diametro e un battistrada stretto. Gli speciali pneumatici Turanza Eco combinano due innovative tecnologie Bridgestone che consentono una maggiore autonomia: La tecnologia ENLITEN riduce sia la resistenza al rotolamento che il peso fino al 20%. La tecnologia ologic riduce la deformazione del pneumatico durante la guida, in parte grazie a una sezione della cintura più tesa. Inoltre, il passaggio dal pneumatico al cerchio della ruota è stato ottimizzato in collaborazione con il team di aerodinamica Mercedes-Benz.

Oltre le montagne - il dividendo leggero

Le caratteristiche speciali della VISION EQXX includono anche la sua costruzione leggera attentamente studiata, che ha un effetto particolarmente positivo sulle salite. Ogni ciclista appassionato sa perché nelle tappe di montagna c'è sempre lo stesso tipo di corridore davanti. I velocisti più pesanti e muscolosi fissano sempre i fanalini di coda dei pesi piuma magri sulle salite. Il fattore decisivo è il rapporto potenza-peso. Non si tratta di pura performance nel senso di "più veloce, più alto, più lontano", ma di resistenza e minor consumo di energia.

Questo è esattamente ciò che la VISION EQXX dimostra in modo impressionante nell'avvicinamento al tunnel del Gottardo in direzione dell'Italia. Nel tratto tra Amsteg e Göschenen, c'è una salita di 14 chilometri con una pendenza fino al cinque per cento. È qui, dove ogni grammo di peso in più consuma energia, che la VISION EQXX segna punti di sostenibilità con il suo peso a vuoto di soli 1.755 chilogrammi.

Il concetto di light design della VISION EQXX è a tutto tondo - dai materiali utilizzati alle innovative strutture bioniche che offrono un favorevole rapporto potenza-peso. Esempi di ciò sono il materiale composito sostenibile in fibra di carbonio-zucchero utilizzato per la parte superiore della batteria, utilizzato anche in Formula 1, e il pavimento posteriore BIONEQXXTM , realizzato con un processo di fusione dell'alluminio. Il componente strutturale in metallo leggero sostituisce un assemblaggio molto più pesante di diverse parti interconnesse. Ha degli spazi vuoti nei punti in cui la forza strutturale non è richiesta, risparmiando così materiale. Questo innovativo approccio progettuale si traduce in un risparmio di peso fino al 20 per cento rispetto a un componente fabbricato in modo convenzionale.

Gran parte dell'efficienza del peso è dovuta anche al telaio elettrico dedicato con sottotelaio leggero F1 e dischi freno in alluminio. Un'altra è la batteria. Con 100 kWh, l'unità di immagazzinamento dell'energia sviluppata appositamente per la VISION EQXX ha quasi la stessa quantità di energia della batteria della EQS, che è già un punto di riferimento globale tra le auto elettriche attualmente sul mercato. Tuttavia, ha il 50% di volume in meno ed è il 30% più leggera. Il risultato è che la batteria compatta, che misura solo 200 x 126 x 11 cm, è anche relativamente leggera con i suoi 495 chilogrammi e si adatta a un'auto compatta. L'azionamento elettrico è stato sviluppato in collaborazione con gli esperti del Mercedes-AMG Petronas F1 Team.

Di nuovo giù per la collina - il recupero è parte del gioco

Dopo il tunnel del Gottardo, la strada scende per un lungo tratto. È qui che la VISION EQXX sfrutta la situazione a suo vantaggio. Mentre la regola d'oro del ciclista professionista è quella di andare a tutto gas in discesa per recuperare tempo, la VISION EQXX fa l'impensabile e rigenera le sue riserve di energia. Nelle auto elettriche, questo si chiama recupero, il recupero dell'energia di frenata. Anche in questa disciplina, la VISION EQXX stabilisce nuovi standard grazie alla sua efficientissima trasmissione elettrica.

Il VISION EQXX può utilizzare l'effetto di recupero su qualsiasi tipo di pendenza e durante ogni manovra di frenata, estendendo così la sua autonomia. Un ulteriore effetto positivo di questa frenata elettrica è che i freni meccanici sono poco utilizzati. Ciò rende possibile per la prima volta l'utilizzo di nuovi tipi di dischi freno in alluminio che pesano molto meno dei loro omologhi in acciaio.

Tetto solare – uno snack energetico sotto il sole italiano

La VISION EQXX fa un abbondante spuntino energetico verso mezzogiorno nella pianura padana vicino a Milano - non alla stazione di ricarica, ma attraverso il suo tetto solare fisso. Le 117 celle solari alimentano la batteria da 12 volt, che fornisce energia alle utenze ausiliarie come il sistema di navigazione. Il valore aggiunto è misurabile attraverso il carico che questo rimuove dalla batteria ad alta tensione, visualizzato dal computer di bordo. Complessivamente, il booster solare aumenta l'autonomia di oltre il due per cento - il che equivale a ben 25 chilometri su un viaggio di oltre 1.000 chilometri.

Innovativo eATS - potente, frugale, duraturo

L'unità di azionamento elettrico della VISION EQXX - composta da motore elettrico, trasmissione ed elettronica di potenza - è stata sviluppata insieme agli specialisti di F1 di HPP e ha una potenza di picco di 180 kW. Grazie alla coppia disponibile fin dal primo giro del motore e alla bassissima resistenza aerodinamica e al rotolamento della VISION EQXX, il suo pieno potenziale viene sfruttato appena durante l'intero viaggio. Molto più importanti delle prestazioni massime sono altri fattori. Proprio come la batteria, l'unità di trazione elettrica è compatta, leggera e altamente efficiente. La sua efficienza media in questa applicazione è del 95%. Ciò significa che il 95% dell'energia della batteria finisce alle ruote.

Questo va di pari passo con ulteriori vantaggi in termini di efficienza, come la riduzione delle perdite nella trasmissione. Gli ingegneri della Mercedes-Benz sono riusciti a ridurre le perdite totali nella trasmissione (motore, inverter e trasmissione) del 44% rispetto a una guida elettrica che non è basata su questo progetto. Questo fa una grande differenza per la linea di fondo, con l'uno per cento di efficienza in più che porta il due per cento in più di autonomia. Questo effetto è ulteriormente amplificato dalla batteria del VISION EQXX, grazie alla sua notevole densità di energia di quasi 400 Wh/l e alla tensione operativa particolarmente elevata di oltre 900 volt. E a proposito di alta tensione: La VISION EQXX segna il primo utilizzo di questa tecnologia, che si dimostra durante tutto il viaggio. Senza un solo problema come il surriscaldamento della linea, tutto è sotto controllo. Un'ulteriore efficienza è data dal bilanciamento attivo delle celle. Esso assicura che l'energia viene prelevata uniformemente dalle cellule durante il viaggio, che aumenta l'energia utilizzabile e quindi l'autonomia ancora di più.