10
Luglio
2020
|
14:39
Europe/Amsterdam

Classe S DIGITAL: ‘My MBUX’ (Mercedes-Benz User Experience)

Riepilogo

Devi dare un'ultima scorsa alla presentazione mentre vai in ufficio e discutere qualche piccola modifica con l'assistente in conference call? O desideri spezzare la noia del lungo viaggio verso la i luoghi di villeggiatura guardando l'ultimissimo film online, mentre accanto tuo fratello ascolta il suo audiolibro preferito? Che si tratti di manager in carriera o di giovani in vacanza, spesso, a bordo di una Classe S si viaggia sui sedili posteriori – soprattutto nei mercati di punta di Cina e Stati Uniti; conseguentemente, Mercedes-Benz ha concepito la nuova versione della sua ammiraglia proprio partendo da dietro. Esemplare in tal senso è l'ampia dotazione per il comfort e l'infotainment destinata ai passeggeri sui sedili posteriori, praticamente uguale a quella riservata al conducente e al passeggero anteriore. I sedili posteriori dispongono di un massimo di tre schermi touchscreen e di molteplici intuitive possibilità di comando, come il sistema di assistenza per gli interni MBUX o l'assistente vocale “Hey Mercedes”.

Negli ultimi anni, nessun'altra innovazione ha semplificato così radicalmente i comandi di una Mercedes-Benz come l'MBUX (Mercedes-Benz User Experience); con Nuova Classe S viene introdotta la seconda generazione di questo sistema in grado di apprendere, presentato per la prima volta nel 2018. Un significativo passo avanti è stato compiuto sia nell'hardware che nel software per rendere l'abitacolo ancora più digitale e intelligente: su un massimo di cinque grandi schermi parzialmente dotati di tecnologia OLED, una serie di brillanti visualizzazioni agevolano il comando delle funzioni Comfort e della vettura. MBUX mette la persona al centro: le possibilità di personalizzazione sono state notevolmente ampliate e l'intuitività dei comandi ulteriormente perfezionata. Ciò vale per il vano posteriore, ma anche per il posto guida: con la semplice pressione di un tasto, il nuovo display 3D per il conducente permette ad esempio di vedere per la prima volta una scena tridimensionale, ottenendo un autentico effetto di profondità senza bisogno di indossare gli speciali occhiali 3D.

Il dialogo con l'assistente vocale “Hey Mercedes” è ancora più fluido, e alcune azioni – come l'accettazione di una chiamata telefonica o la visualizzazione della mappa di navigazione – possono essere avviate anche senza pronunciare la formula di attivazione “Hey Mercedes”. Adesso “Hey Mercedes” ti dice anche dove si trova la cassetta di pronto soccorso o come connettere lo smartphone tramite Bluetooth.

Oltre al consueto inserimento del PIN, una nuova procedura di autenticazione, nata dalla combinazione fra impronta digitale, riconoscimento facciale e vocale, assicura un livello di sicurezza elevato. Ciò permette allo stesso tempo di richiamare le impostazioni individuali e di rendere sicure le procedure di pagamento digitale effettuate restando a bordo dalla vettura.

Ma la caratteristica straordinaria di MBUX è soprattutto il collegamento in rete con i più svariati sistemi e dati dei sensori della vettura. Così, adesso, con l'ausilio delle telecamere, il sistema di prevenzione degli urti laterali di Classe S rileva quando qualcuno ha intenzione di scendere dalla vettura. Se un altro utente della strada entra nel raggio dell'angolo morto, l'illuminazione di atmosfera attiva viene coinvolta dal sistema di prevenzione degli urti laterali e inizia lampeggiare in rosso. Il sistema di assistenza per gli interni MBUX verifica che il seggiolino sia correttamente allacciato sul sedile lato passeggero anteriore. Infine, anche il livello di attenzione del conducente viene tenuto sotto controllo: in caso di sintomi di sonnolenza il conducente viene allertato dall'ATTENTION ASSIST.

«Il nostro obiettivo generale è quello di offrire ai nostri clienti il massimo in quanto a comfort, personalizzazione e praticità. Un sistema preciso, attento e personale come mai prima d'ora. Lo chiamerei addirittura “My MBUX”. Essendo ancora più facile da usare, i nostri clienti ci guadagnano in tempo e valore aggiunto. Tutto questo va oltre i semplici display o i comandi vocali. “My MBUX” ora diventa la spina dorsale o addirittura il cervello dell'auto.»Sajjad Khan, membro del Consiglio direttivo di Mercedes-Benz AG, CASE

«Con MBUX abbiamo progettato il più allettante sistema operativo per auto. Abbiamo trasferito i poli opposti della nostra estetica fatta di “purezza sensuale” nel nostro sistema operativo MBUX: da un lato il desiderio di bellezza e di esclusività, dall'altro l'effetto sorpresa suscitato dal suo funzionamento.»Gorden Wagener, Chief Design Officer del Gruppo Daimler