13
Maggio
2019
|
14:50
Europe/Amsterdam

‘Ambition2039’: la nostra strada verso una mobilità sostenibile

Riepilogo
  • Nei prossimi 20 anni la flotta di auto nuove di Mercedes-Benz Cars diventerà neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2; già entro il 2030, il 50% delle vetture vendute dall’Azienda sarà costituito da modelli con sistemi ibridi plug-in o a propulsione completamente elettrica.

  • Il Cliente al centro: la strategia di elettrificazione offre ai Clienti prodotti interessanti e l’accesso a servizi utili, semplici e confortevoli.

  • Importanti traguardi prefissati: produzione neutrale in termini di CO2 in Europa a partire dal 2022, accordi con i fornitori su misure concrete per l’abbattimento della CO2 e contributo concreto per la realizzazione dell’infrastruttura.

  • ‘Ambition2039’ come attuazione della strategia integrale di Mercedes-Benz Cars per un futuro sostenibile.

Daimler AG promuove con forza la trasformazione che condurrà presto ad una mobilità senza emissioni. La sostenibilità è un elemento essenziale della strategia aziendale di Daimler e, allo stesso tempo, un punto di riferimento per il successo dell’Azienda. Il futuro CEO di Daimler AG, Ola Källenius, attualmente ancora membro del Board of Management di Daimler AG, Responsabile Group Research e Mercedes-Benz Cars Development, ha presentato in una conferenza stampa gli obiettivi della divisione Autovetture con una relazione intitolata ‘Ambition2039’. Di seguito alcuni estratti dal testo originale di Ola Källenius:

‘First Move the World’ è il nostro obiettivo per Mercedes-Benz Cars. È il significato più profondo del nostro lavoro, ciò che ci motiva ed il nostro ‘why’. ‘First Move the World’ significa perseguire obiettivi che si spingono oltre l’immediato. Uno spirito pionieristico che fa parte del nostro DNA ed è uno dei pilastri della nuova strategia aziendale, basata sulla sostenibilità, alla quale stiamo lavorando. Questa strategia ha diverse dimensioni, ma uno dei temi decisivi è certamente rappresentato dalle emissioni di CO2. Noi di Mercedes-Benz puntiamo sempre al meglio: i nostri Clienti si attendono da noi prodotti sostenibili ed affascinanti; pertanto, una delle domande chiave è:Cosa facciamo per consentire ai nostri Clienti di optare in futuro per una mobilità priva d’impatti sul clima?La risposta è il nostro programma ‘Ambition2039’.

Puntiamo a realizzare nei prossimi 20 anni una flotta di vetture nuove complessivamente neutrale rispetto alle emissioni di CO2.

Cosa significa per noi? Una trasformazione radicale nella nostra Azienda in meno di tre cicli di prodotti. Non si tratta di un orizzonte temporale lungo, soprattutto se consideriamo che i combustibili fossili hanno dominato la nostra industria da quando Carl Benz e Gottlieb Daimler inventarono l’automobile, più di 130 anni fa. Ma, come Azienda fondata da ingegneri, crediamo che la tecnologia possa contribuire a rendere migliore il futuro. La nostra strada verso la mobilità sostenibile è l’innovazione – attuata con un approccio integrale lungo l’intera catena del valore.

Vogliamo offrire ai nostri Clienti un’esperienza di guida a zero emissioni di CO2.

Oggi ad Oslo verrà presentata alla stampa la nostra Mercedes-Benz EQC (consumo di corrente nel ciclo combinato: 20,8 – 19,7 kWh/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 0 g/km*), la prima rappresentante di un’intera generazione di modelli elettrici Mercedes. Vogliamo che entro il 2030 più della metà delle nostre vendite sia costituita da vetture a trazione elettrica, intendendo con ciò sia auto completamente elettriche sia le versioni ibride plug-in. Continueremo ad offrire ai nostri Clienti la potenza ed il lusso tipici di ogni modello Mercedes. Allo stesso tempo vogliamo ridurre nettamente le emissioni di CO2 per ogni singola vettura. Per questo motivo il nostro team Research and Development coopera con affermati partner e giovani start-up, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le performance elettriche a fronte di una riduzione dei costi. In linea con il nostro approccio integrale, stiamo anche ampliando costantemente i nostri servizi di mobilità, al fine di favorire un utilizzo diffuso della mobilità elettrica. Oltre alle vetture, elettrifichiamo anche i nostri van, truck ed autobus. Grazie al nostro approccio modulare dei lavori di sviluppo, riusciamo anche ad attuare un rapido transfer tecnologico tra le diverse divisioni. Attualmente concentriamo i nostri sforzi sulla mobilità elettrica a batteria, ma è importante lavorare allo stesso tempo su altre soluzioni, come le celle a combustibile o gli e-fuel. Una dimostrazione in tal senso è offerta dalla nostra GLC F-CELL (consumo di idrogeno nel ciclo combinato: 0,34 kg/100 km, emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 0 g/km, consumo di corrente nel ciclo combinato: 13,7 kWh/100 km**). Questa tecnologia verrà utilizzata anche nei nostri autobus per il trasporto urbano. Oggi nessuno può dire con certezza quale mix di sistemi di propulsione soddisferà meglio le esigenze dei nostri Clienti tra 20 anni. Ecco perché vogliamo stimolare la politica affinché apra la strada alle tecnologie a basso impatto ambientale: dovrebbe stabilire l’obiettivo, ma non i mezzi per raggiungerlo.

Desideriamo raggiungere una produzione neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2.

La nostra Factory 56 indica la direzione: questa nuova fabbrica all’interno degli stabilimenti di Sindelfingen utilizza energie rinnovabili ed è stata concepita sin dall’inizio per un bilancio di CO2 neutro. Come step successivo, entro il 2022 seguiranno tutte le altre fabbriche europee. Che sia possibile conciliare in modo eccellente sostenibilità ed efficienza sul fronte dei costi è dimostrato in modo esemplare dal nostro nuovo stabilimento di Jawor, in Polonia. Qui, utilizzando energia eolica, produciamo in modo non solo più ecosostenibile, ma anche più vantaggioso in termini economici rispetto a quanto avverrebbe nel medesimo stabilimento con energia elettrica convenzionale. Utilizzeremo elettricità proveniente da fonti rinnovabili anche per la costruzione della nostra EQC nello stabilimento di Brema e delle nostre batterie nello stabilimento di Kamenz, in Sassonia. Per poter valutare in modo completo il possibile risparmio di CO2 occorre prendere in considerazione anche il processo di riciclaggio delle materie prime. I veicoli Mercedes presentano una quota di riciclaggio potenziale dell’85%, stiamo quindi passando da una dimensione lineare alla più virtuosa dimensione circolare della catena del valore.

Desideriamo che anche i nostri fornitori perseguano questo obiettivo.

Per noi è importante incentivare l’attuazione del nostro programma di neutralità climatica anche presso i nostri partner e fornitori. Il punto di partenza è la realizzazione della massima trasparenza e, a tal fine, collaboriamo con organizzazioni quali la CDP per valutare l’impatto ambientale della nostra supply chain. Come step successivo, stiamo attualmente conducendo workshop con i nostri fornitori per identificare misure efficaci per la riduzione della CO2. Abbiamo deciso, inoltre, di rendere gli obiettivi sul fronte delle emissioni un criterio importante per le decisioni concernenti la scelta dei fornitori ed i relativi contratti.

Entusiasmiamo i nostri Clienti offrendo una mobilità priva d’impatto climatico e la guida a emissioni zero.

In alcune regioni, l’elettricità è una fonte di CO2 molto significativa nel ciclo di vita di un’auto elettrica, a seconda di come venga generata la corrente. Vogliamo ispirare i nostri Clienti a caricare le loro vetture ecologiche utilizzando corrente ecologica. Con Mercedes me Charge, ad esempio, consentiamo agli automobilisti di ricaricare comodamente i loro veicoli in molte stazioni pubbliche in Europa, ove possibile utilizzando energia proveniente da fonti rinnovabili. Ma la trasformazione verso la mobilità sostenibile del futuro avrà successo solo se l’industria automobilistica, i fornitori di energia e i decisori pubblici sapranno lavorare in strettissima sinergia. Occorrono ingenti investimenti e misure concrete, che vanno anche al di là dell’industria automobilistica. Questo cambiamento di sistema necessita di energia prodotta in modo neutrale rispetto al clima e di un’infrastruttura completa. Siamo aperti ad una discussione volta a stabilire un prezzo efficace per le emissioni di CO2 e gli incentivi per le tecnologie a basse emissioni o prive di emissioni di carbonio – possibilmente a livello globale.

Siamo determinati.

Per noi gli Accordi sul clima di Parigi sono più che un obbligo: sono una convinzione. Abbiamo infatti stabilito una roadmap precisa, che ci consentirà di dare il nostro contributo alla protezione del clima. Questa trasformazione rappresenta un’enorme sfida, dal punto di vista sia tecnologico che finanziario, perché in definitiva vogliamo rendere la mobilità sostenibile ancora più interessante e non più costosa. Ovviamente, per noi si tratta di salvaguardare anche la sostenibilità economica del nostro successo. Quindi, come affrontiamo questa complessità? Un modo sarebbe sottrarsi ad essa e cercare di mantenere lo status quo, ma ciò non renderebbe giustizia al nostro obiettivo – e certamente non servirebbe al nostro futuro. Preferiamo seguire le orme dei nostri fondatori, che divennero architetti di sistema per una nuova mobilità senza cavalli: oggi la nostra missione è la mobilità individuale senza emissioni.

Ancora una volta, abbiamo bisogno di tecnologie e risolutezza. Per sottolineare la serietà del nostro impegno, vincoliamo una parte della remunerazione del Consiglio di Amministrazione al raggiungimento dei nostri obiettivi di sostenibilità, inclusa la riduzione delle emissioni di CO2. Siamo tutti chiamati a rinunciare alle nostre ‘comfort zone’ quando si tratta di percorrere strade nuove. In questo senso prodighiamo ogni sforzo per procedere in stretta sinergia con tutti i nostri dipendenti e con i loro rappresentanti. Questa trasformazione è il compito della nostra generazione e sono assolutamente fiducioso: disponiamo della squadra giusta per vincere la sfida. ‘Ambition2039’ ci consentirà di mantenere la nostra leadership nel settore automobilistico.

L’estratto del discorso è reperibile anche con il seguente link: https://blog.daimler.com/2019/05/13/mercedes-klimaneutral-co2-neutral-e-mobilitaet/

* Il consumo di corrente e l’autonomia sono stati ricavati sulla base del Regolamento 692/2008/CE. Il consumo di corrente e l’autonomia dipendono dalla configurazione della vettura.

** I dati sul consumo di carburante, sul consumo di corrente e sulle emissioni di CO2 sono valori provvisori e sono stati rilevati dal Servizio Tecnico per il processo di certificazione secondo i criteri dello standard di misurazione WLTP e correlati ai valori NEDC. Non sono ancora presenti l’omologazione CE e la certificazione di conformità con valori ufficiali. Sono possibili differenze fra i dati ed i valori ufficiali.

Ulteriori informazioni su media.mercedes-benz.it e media.daimler.com.