27
Gennaio
2021
|
10:05
Europe/Amsterdam

L’Intelligenza Artificiale e la sua applicazione nell’universo della Stella

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9 - Daimler PIONEERING. What is Artificial Intelligence
Riepilogo

Velocizzare le fasi di progettazione, sfruttare il deep learning per spingere la tecnologia verso l’apprendimento di modelli complessi e l’elaborazione di previsioni, fornire suggerimenti, anticipando le preferenze dell’utente: l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale nel settore dell’automotive non conosce confini. Un nuovo video, realizzato con il supporto di esperti del team IA di Daimler, ci conduce in un affascinante viaggio nell’universo dell’Intelligenza Artificiale, per mostrare come questa tecnologia entra oggi nelle automobili della Stella. Non solo nelle fasi di ricerca e sviluppo, ma anche nell’esperienza di infotainment offerta oggi attraverso architetture multimediali sempre più evolute come l’MBUX e, in un prossimo futuro, sistemi operativi proprietari come l’MB.OS.

L’Intelligenza Artificiale è esplosa grazie alle sue prestazioni nell’apprendimento statistico di grandi database. Il deep learning sta spingendo la tecnologia verso l’apprendimento di modelli complessi e l’elaborazione di previsioni. Per questo motivo, le tecnologie IA trovano oggi una sempre più ampia applicazione nel mondo delle auto del futuro e nei relativi processi di sviluppo.

Salgono a bordo attraverso assistenti vocali evoluti, che apprendono dall’utilizzo dei clienti e sono in grado di restituire risposte sempre più efficaci, spesso anticipando i bisogni dei clienti, come nel caso dell’MBUX Hyperscreen e della tecnologia ‘zero layer’, che visualizza solo le informazioni essenziali e più utilizzate dal guidatore.

L’Intelligenza artificiale è alla base della guida assistita: tra le tante applicazioni ci permette, infatti, di leggere i cartelli stradali e regolare autonomamente la velocità. Riconosce eventuali ostacoli e attiva funzioni predittive per ottimizzare i consumi, in particolare viaggiando a bordo dell’ultima generazione di automobili elettriche.

In un prossimo futuro si integrerà con software e sistemi operativi proprietari come l’MB.OS: il primo sistema operativo evoluto, sviluppato ‘in house’ da una casa automobilistica, il cui lancio è previsto per il 2024. L’MB.OS sarà progettato attorno ad architetture scalabili e consentirà di centralizzare il controllo di tutte le aree di dominio dei veicoli e delle sue interfacce utente, oltre ad una maggiore velocità e aggiornamenti più frequenti.