31
Ottobre
2018
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11:37
Europe/Amsterdam

Ieri come oggi: Gottlieb Daimler e Carl Benz i pionieri della mobilità

Riepilogo

I parallelismi sono sorprendenti: agli albori dell’automobile esisteva lo stesso spirito da start-up che conosciamo oggi. Prendiamo il 1888: a due anni dall’invenzione dell’automobile, Carl Benz e Gottlieb Daimler si presentano con altre soluzioni pionieristiche. Le loro idee innovative spianano la strada a un nuovo mondo. Creatività inarrestabile ed velocità di azione sono le caratteristiche che contraddistinguono le giovani aziende di allora.

Una ventata di aria fresca attraversa il mondo dell’economia, con aziende giovani portatrici di idee rivoluzionarie, che si mettono in moto per cambiare il futuro: le start-up, piccole aziende caratterizzate da una grande capacità innovativa, con un focus sulle nuove tecnologie. Un’immagine estremamente attuale, ma si tratta in effetti di un richiamo alla fine del XIX secolo. Infatti nella seconda fase del Gründerzeit, la grande epoca del liberalismo classico, impera quello stesso spirito da start-up che oggi caratterizza i settori high-tech. Al centro di questo vivacissimo panorama tecnologico di 130 anni fa ritroviamo i pionieri dell’automobile, Gottlieb Daimler e Carl Benz.

Già nel 1883 i due hanno sviluppato soluzioni pionieristiche indipendentemente l’uno dall’altro: a Mannheim Carl Benz fonda insieme ad alcuni finanziatori la ditta Benz & Cie. ed inizia la produzione del motore a due tempi da lui sviluppato, che offre numerose possibilità di impiego come fonte di energia fissa; contemporaneamente Gottlieb Daimler e Wilhelm Maybach sviluppano a Cannstatt il motore a quattro tempi ad alta velocità. Così i due pionieri gettano le basi per le prime automobili: Benz sviluppa l’automobile grazie ai guadagni derivanti dalle vendite dei suoi motori a due tempi ed allo stesso tempo Daimler e Maybach con il loro innovativo propulsore hanno la fonte di energia per la loro carrozza a motore. Nel 1886 Benz presenta la prima automobile al mondo, la Patent-Motorwagen.

Contemporaneamente Daimler ottiene il permesso di circolazione per una carrozza motorizzata e monta il suo motore monocilindrico sul carro a quattro ruote.

Due anni dopo, nel 1888, la mobilità fa un ulteriore passo avanti grazie alle numerose innovazioni che entrambi apportano al motore a combustione ad alta velocità. Daimler e Benz devono affrontare due questioni: una relativa alle nuove applicazioni del motore, l’altra riguarda il fatto che occorre dimostrare al grande pubblico l’affidabilità del motore come propulsore per il nuovo tipo di automobile.

Gottlieb Daimler si interessa soprattutto alle possibili nuove applicazioni per il motore a combustione sviluppato con Wilhelm Maybach. Dopo la prima motocicletta al mondo, la ‘Reitwagen’ del 1885, e la carrozza a motore del 1886, nel 1888 vedono la luce numerosi prototipi innovativi.