27
Marzo
2014
|
01:00
Europe/Amsterdam

Econic 1830 Euro VI: lo specialista dello stop-and-go

  • Cabina ribassata con plancia ergonomica

  • Il cambio automatico fa guadagnare punti nell'impiego stop-and-go

  • Tanta maneggevolezza per mansioni difficili

‘Distribute & Collect' è lo slogan della presentazione con prova su strada organizzata da Mercedes-Benz. Un professionista di primo rango, soprattutto nel servizio di raccolta, è l'Econic. Questo veicolo speciale, caratterizzato dalla cabina ribassata, si trova sul mercato dal 1998. La maggior parte dei 13.500 esemplari prodotti sino ad oggi sono impiegati nel settore della raccolta rifiuti. Accanto ad essi lavorano tutti i giorni numerosi allestimenti speciali dell'Econic destinati a dure mansioni, che traggono vantaggio soprattutto dalla concezione ribassata del veicolo. Tra gli utenti figurano i vigili del fuoco come pure gli specialisti del settore aeroportuale, che si affidano volentieri ai punti di forza dell'Econic.

Due motori, quattro configurazioni degli assali

Lo slogan ‘Distribute & Collect' implica di per sé il coinvolgimento di questo autocarro a cabina Low Entry specializzato nel trasporto a corto raggio. Tanto più che questo veicolo speciale è stato in questi giorni completamente rinnovato e si appresta a raggiungere i Clienti con un motore Euro VI completamente nuovo. La scelta cade sul modello 1830, un due assi corto e compatto. In alternativa, l'Econic è disponibile anche in versione a tre assi, con asse anteriore o posteriore aggiunto, anche in configurazione 6x4 con asse motore rigido in tandem, equipaggiato con pneumatici gemellati.

Plancia e comandi familiari nonché soluzione Low Entry per accedere facilmente al mondo Econic

Anche gli interni dell'Econic sono dominati da quella sensazione di "benvenuto a casa" che contraddistingue ormai tutti gli autocarri Mercedes-Benz, dall'Actros all'Atego. Non soltanto l'aspetto esteriore è stato portato ai livelli del mondo stilistico Mercedes, ma anche nella postazione di lavoro si riconosce immediatamente l'ormai conosciutissima "ergonomia dell'Actros".

Il volante dispone dei tasti di comando per l'unità informativa collocata tra il tachimetro e il contagiri. Persino il regolatore e il limitatore di velocità si utilizzano con i "consueti" tasti one-touch. Solo i comandi del cambio automatico a sei marce di serie si trovano altrove, raggruppati come vuole la logica di utilizzo di questo tipo di cambio in un pannello ben integrato nella plancia, direttamente a destra del volante.

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